Con un aumento del 12-13 per cento degli utili ci sarebbero i margini per un boom azionario, ma gli istituzionali non possono puntare con forza sui settori più a sconto e così difficilmente vedremo rerating esplosivi dell'intero listino.

In questo contesto il mercato azionario europeo può rappresentare la scelta migliore, esponendosi a un beta moderatamente alto, in una fase di economia e mercati intermedi; meno bene in una trend di risk-on o di crollo.

Si possono comprare immobili a prezzi base d'asta fra il 60% e l'80% in meno rispetto al valore di perizia, a volte si arriva a uno sconto del 90%. L'obiettivo, con l'affitto è ottenere un rendimento netto in un range dal 10% a oltre il 15% annuo.