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Usa: le elezioni di Midterm, un’incognita per gli investitori

Le prossime elezioni di Midterm USA sono un’incognita per le prospettive dei mercati con la possibile vittoria dei repubblicani. L’amministrazione Biden ne sarebbe condizionata. Gli esperti invitano a seguire con attenzione le agenzie federali con i Democratici in maggioranza.

02/11/2022
skyline di new york visto dal mare
Elezioni di Midterm USA: come potrebbero influire sui mercati

Il Parlamento degli Stati Uniti a rischio ‘anatra zoppa’ dopo le elezioni Midterm, nell’eventualità che il Congresso e il Senato non siano controllati dal medesimo partito (in questo caso da quello dei democratici). Uno sviluppo che, prevede Michael Pinkerton, Washington Associate Analyst di T. Rowe Price, potrebbe rivelarsi determinante per le scelte che faranno nel frattempo gli investitori. I recenti successi sembravano dare al partito dell’attuale Presidente, Joe Biden, un po' di slancio verso l’appuntamento elettorale di metà mandato. Tuttavia, la storia e le preoccupazioni economiche legate alla crisi attraversata oggi dall’economia Usa indicano per i Repubblicani la probabilità della conquista della maggioranza, almeno per quanto riguarda la Camera.

Il rischio che un ramo del Congresso vada ai conservatori

Se così fosse, ovvero con i conservatori del ‘Gran old party’ che riescono a conquistare la maggioranza della Camera, l’attività del Congresso rischia con tutta probabilità uno stallo. Infatti, in un simile scenario, entrambi i partiti farebbero molta fatica ad approvare leggi che non rientrino nel normale corso degli affari. Potrebbero inoltre, secondo l’esperto, verificarsi schermaglie tra i due schieramenti per l'aumento del tetto del debito o per il semplice finanziamento del Governo: un’eventualità, questa, che potrebbe turbare i mercati finanziari, magari con effetto amplificato dall’attuale crisi economica. Non solo, l’analista si aspetta anche maggiori restrizioni alla spesa pubblica, con una possibile eccezione per quella relativa alla difesa.

L’Amministrazione Biden sarebbe condizionata

Come si potrebbero realizzare queste azioni di contrasto da parte dei Repubblicani? Probabilmente, forti della maggioranza della Camera, intensificherebbero le audizioni e le indagini relative all'amministrazione Biden. Il Presidente potrebbe anche dover affrontare richieste di maggiore severità nei confronti della Cina. Per la Casa Bianca i rischi aumenterebbero se i Repubblicani dovessero conquistare oltre alla Camera anche il Senato: le pressioni salirebbero e anche l’autonomia e le capacità di Biden di confermare nuovi giudici federali e direttori delle agenzie sarebbero limitate. Con i Democratici in maggioranza sia alla Camera che al Senato lo scenario cambierebbe del tutto: per Biden ci sarebbero più spazi di manovra e più potere decisionale.

Attenzione alle agenzie federali con i Democratici in maggioranza

In questo caso, con i due rami del Congresso in mano al partito dell’asinello, l'estensione del tetto del debito non richiederebbe uno scontro, e si potrebbe assistere a un aumento della spesa per i programmi sociali. Ci potrebbero essere anche aggiustamenti della politica fiscale. Ma gli investitori non dovrebbero comunque tenere sotto osservazione solo l’esito delle elezioni, ma dovrebbero prestare molta attenzione anche a quello che faranno le agenzie federali. In particolare, secondo Pinkerton, la Securities and Exchange Commission sarà attiva probabilmente nella definizione delle norme: sono infatti in arrivo nuovi requisiti di disclosure relativi al cambiamento climatico. Anche una maggiore vigilanza sulle criptovalute potrebbe essere una priorità.

Big high tech e settore sanitario sotto la lente

La Federal Trade Commission lavora inoltre a norme sulla privacy dei dati. L’analista ritiene che il loro impatto sulle grandi aziende high tech possa essere gestibile, anche se ci potrebbero essere cause antitrust riguardanti alcune attività delle big tech. Tuttavia, sono casi che richiedono molto tempo per giungere a una decisione, senza considerare che gli esiti sono tutt'altro che chiari. Circa l'assistenza sanitaria, l'amministrazione potrebbe cercare di ampliarne l'accesso attraverso le borse istituite nell'ambito dell'Affordable Care Act. Ciò potrebbe incrementare la domanda di prodotti e servizi sanitari e alcune società del settore potrebbero trarne vantaggio. Tuttavia, avverte l’analista, molte cose possono cambiare prima delle elezioni in calendario questo mese.

A cura di: Fernando Mancini

Parole chiave:

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