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Fondi: masse gestite record in Europa a gennaio

Il 2021, nonostante la pandemia, è iniziato a passo di carica per l’industria europea del risparmio: la raccolta netta ha toccato il terzo massimo assoluto e le masse gestite hanno aggiornato il record. Secondo i dati di Morningstar, gli investitori si sono diretti soprattutto sui fondi azionari.

22/03/2021
frecce che indicano un grafico e dei valori

Il mese di gennaio è stato il terzo miglior mese di sempre per l’industria europea dei fondi: i flussi netti verso gli strumenti a lungo termine (esclusi i monetari) sono ammontati a 89,5 miliardi di euro, il livello più alto (dopo quelli del gennaio 2018 e di dicembre 2020) da quando vengono raccolti i dati (2017). La preferenza degli investitori è andata al mercato azionario, con le masse dirette, infatti, soprattutto sui fondi equity, che nel mese considerato hanno attirato ben 51,7 miliardi. L’attenzione, in particolare, si è concentrata sui settori high tech, green e le energie sostenibili. Bene anche la Cina. Anche il patrimonio, secondo il rapporto mensile di Morningstar, è da record: gli asset investiti in fondi a lungo termine sono saliti a 10.418 miliardi di euro dai 10.359 miliardi registrati alla fine del dicembre 2020.

Gli azionari hanno fatto il pieno

I protagonisti sono stati ancora i fondi azionari (51,7 miliardi di euro), i quali hanno beneficiato della propensione al rischio degli investitori, ‘stimolati’ dal favorevole andamento registrato in generale dalle Borse. I fondi azionari global blend large-cap, si legge nel rapporto, a gennaio hanno registrato il record nella raccolta all'interno della Morningstar Category. In particolare, i flussi si sono diretti sui comparti globali, ecologia, tecnologia ed energie alternative. I riscatti hanno invece colpito l’equity dell’Eurozona, nonostante qui le valutazioni siano più attraenti di quelle statunitensi. È stato un mese positivo anche per i fondi obbligazionari, che hanno raccolto circa 28 miliardi netti. I bilanciati hanno registrato afflussi per 6,1 miliardi, sopra la media degli ultimi 3 anni. Per contro, i riscatti hanno colpito gli alternativi, soprattutto i multi-strategy. Le strategie attive sono state le maggiori beneficiare dei flussi (69,85 miliardi). Index fund e Exchange traded fund hanno raccolto 19,6 miliardi.

BlackRock la parte del leone, ma AP7 Aktiefond rimane leader

Tra le società di gestione più attive, BlackRock è risultata la prima per flussi netti a livello di brand. In particolare, il fondo BGF China bond ha raccolto oltre un miliardo di euro e il BGF Sustainable Energy 877 milioni. A giro segue JP Morgan, anch’essa con diversi comparti sulla Cina molto richiesti, tra cui JPM China A-Share Opportunities. Gli ultimi posti della classifica sono occupati da Dimensional e Actiam. Il fondo pensione svedese AP7 Aktiefond è rimasto invece il più grande open-end in Europa, anche se colpito da deflussi significativamente più alti del solito nel mese di gennaio. Hanno accusato uscite anche i tracker S&P 500 di IShares e Vanguard. Tra gli emittenti di fondi passivi ed Etf, al primo posto per flussi netti troviamo iShares, grazie soprattutto ai 5,7 miliardi negli strumenti azionari, ma sono andati bene anche gli obbligazionari. Segue con distacco Amundi, che ha beneficiato dell’interesse per gli Etf sostenibili.

L’azionario favorito dai bassi rendimenti dei bond e dei tassi

Il timore di perdersi qualcosa e credere che non ci sia alternativa agli equity potrebbe – secondo la chiave di lettura di Ali Masarwah, Director, Emea Editorial Research di Morningstar, essere visto come un segno del 2020. I bassi rendimenti delle obbligazioni e le politiche monetarie estremamente allentate, unite a quelle fiscali espansive verificatesi in tutto il mondo, hanno continuato infatti a incoraggiare gli investitori a rivolgersi a strumenti a lungo termine. L'enorme domanda di fondi azionari osservata nel quarto trimestre del 2020 è rimasta infatti ininterrotta, anche se la forte tendenza verso l'alto degli equity ha perso vigore proprio con l’inizio del nuovo anno.

A cura di: Fernando Mancini

Parole chiave:

morningstar fondi blackrock azionario
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