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Assoreti: patrimonio competenza reti sconta il Covid19

Secondo quanto registrato da Assoreti il patrimonio complessivo dei prodotti del risparmio gestito è sceso a 393,6 miliardi, ed è contestualmente diminuita anche la componente finanziaria del risparmio amministrato a 71,6 miliardi di euro. Per contro, invece, è aumentata la componente di liquidità.

01/06/2020
casetta con monete
Influsso del Covid sui prodotti finanziari

Il patrimonio di competenza delle reti sconta gli effetti della volatilità dei mercati finanziari, a loro volta colpiti dalla pandemia da coronavirus. A fine marzo la valorizzazione dei prodotti finanziari e dei servizi d’investimento distribuiti dagli intermediari associati, tramite l’attività dei propri consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, è risultata essere di 570,5 miliardi di euro, sui livelli di marzo 2019, in diminuzione dell’8% rispetto al mese di dicembre.

I deflussi dai fondi comuni, mentre aumenta la liquidità

In particolare, secondo quanto ha comunicato Assoreti, il patrimonio complessivo dei prodotti del risparmio gestito è sceso a 393,6 miliardi, con una contrazione del 10,6% congiunturale, riconducibile principalmente ai fondi comuni di investimento. È contestualmente diminuita anche la componente finanziaria del risparmio amministrato, a 71,6 miliardi di euro (con una dinamica negativa del 14,2%). Per contro è aumentata la componente di liquidità, alimentata dai disinvestimenti realizzati nell’ultimo mese sulle altre componenti del portafoglio e, soprattutto, dall’afflusso di nuove risorse nell’intero trimestre.

Scende al 31% l’incidenza degli OICR in portafoglio

Il patrimonio degli OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio) sottoscritti direttamente è risultato pari a 176,8 miliardi di euro, in ribasso del 14,2% congiunturale e un’incidenza complessiva sul portafoglio totale scesa al 31%. La valorizzazione delle gestioni collettive aperte domiciliate all’estero è ammontata a 154,5 miliardi di euro (-14,4%), quella dei fondi aperti di diritto italiano si è attestata sui 19,7 miliardi di euro (-15,6%), mentre i fondi chiusi mobiliari, in controtendenza, hanno realizzato una crescita del 17,2% raggiungendo una valorizzazione complessiva pari a 2,2 miliardi.

Tengono le polizze vita e i prodotti multi-ramo

Il patrimonio dei prodotti assicurativi e previdenziali è arretrato del 6,6% a 158,7 miliardi di euro, con un’incidenza del 27,8% sul portafoglio complessivo. La contrazione ha coinvolto principalmente le unit linked (-10,1%), mentre è risultata più contenuta per i prodotti multi-ramo (-2,8%) e per le polizze vita tradizionale (-0,3%). Il patrimonio delle gestioni individuali ha registrato una flessione del 9,3% e si è stabilizzato a 58,2 miliardi di euro (pari al 10,2% del portafoglio totale).

La parte azionaria la più penalizzata

A fine marzo, il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in OICR aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si è attestato a 314,7 miliardi di euro, con un’incidenza del 32,6% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 966,3 miliardi di euro – dato provvisorio). Nell’ambito del risparmio amministrato il portafoglio titoli è ammontato a 71,6 miliardi di euro (-14,2%), ossia al 12,6% del patrimonio totale: gli effetti delle tensioni sui mercati finanziari si sono ripercossi principalmente sui titoli azionari (-21,5%), ma la flessione ha interessato tutte le componenti del dossier titoli. La liquidità in portafoglio ha raggiunto i 105,3 miliardi di euro (+9,4%) e rappresenta il 18,4% del patrimonio complessivo.

Molesini, la diversificazione consente una migliore protezione

Le forti tensioni sui mercati finanziari dovute alla pandemia “hanno impattato anche sul portafoglio di competenza delle associate” ha ammesso, presidente dell’Associazione, Paolo Molesini. “La minore contrazione della valorizzazione complessiva del risparmio gestito, rispetto alla componente finanziaria amministrata - ha spiegato - conferma come una diversificazione degli investimenti ben strutturata ed efficiente, tipica dei prodotti gestiti, consenta una migliore protezione del risparmio nelle fasi di maggiore volatilità dei mercati”.

A cura di: Fernando Mancini

Parole chiave:

assoreti coronavirus patrimonio
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