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Fondi: in agosto accelera la raccolta netta

La raccolta netta del risparmio gestito in agosto è balzata a 6,93 miliardi, trainata dalle gestioni collettive. Le preferenze dei risparmiatori sono andate in primis ai fondi obbligazionari e poi agli azionari. Italiani ancora in fuga dai flessibili.

25/09/2020

Gli investitori italiani, apparentemente, quest’estate non hanno ‘staccato la spina’, come rivela la brillante raccolta registrata dall'industria del risparmio gestito proprio nel mese che è tradizionalmente dedicato alle vacanze. Il settore, infatti, ha messo in cassa una raccolta netta positiva per 6,93 miliardi di euro, praticamente il doppio dei +3,51 miliardi segnati in luglio. Si tratta della migliore performance mensile registrata da inizio anno, che porta, secondo i dati di Assogestioni, il saldo delle sottoscrizioni consolidate tra gennaio e agosto a 9,7 miliardi.

Patrimonio gestito torna sopra 2.300 miliardi

Il patrimonio gestito, grazie a questa imperiosa accelerazione (dovuta all’effetto combinato tra nuovi flussi e dell’attività di gestione), è tornato sopra la soglia dei 2.300 miliardi, che era stata ‘persa’ nei mesi primaverili a causa degli effetti della pandemia da coronavirus. Le masse gestite sono così salite a 2.301 miliardi, dai 2.287 miliardi del mese precedente. Da rilevare che il patrimonio complessivo aveva toccato il massimo storico nel mese di gennaio (2.321 miliardi), per poi correggere pesantemente (fino a 2.140 miliardi) durante il picco dell’emergenza sanitaria.

Gestioni collettive sempre al centro dell’interesse

In agosto il ruolo di locomotiva è stato ancora ricoperto dalle gestioni collettive, che registrano un incremento di 4,6 miliardi (più del doppio rispetto ai +1,8 miliardi di luglio), che portano il totale da gennaio a 11,69 miliardi. Dai fondi aperti è arrivato il maggiore propellente a questa crescita: +4,3 miliardi (+1,62 miliardi in luglio), per un saldo dei primi otto mesi dell’anno salito a 8,64 miliardi. Più contenuta la crescita dei fondi chiusi, limitata a +290 milioni, comunque superiore ai +193 milioni del mese precedente (+3 miliardi il saldo da inizio anno).

Bene anche le gestioni di portafoglio

Di rilievo lo spunto registrato dalle gestioni di portafoglio, che hanno segnato flussi netti per 2,34 miliardi (dopo i +1,7 miliardi di luglio) e hanno permesso di ridurre a -1,98 miliardi il ‘rosso’ accumulato dal comparto tra gennaio e agosto. Da segnalare in questo ambito la divergenza dell’interesse riservato ai mandati istituzionali rispetto a quello verso i retail. I primi hanno richiamato flussi per 2,49 miliardi (+1,26 miliardi in luglio per un saldo di -3,36 miliardi da gennaio), mentre i secondi hanno accusato uscite per 149 milioni (+436 milioni e 1,38 miliardi).

Le preferenze concentrate sugli obbligazionari

Il peso delle gestioni collettive nei portafogli degli italiani in agosto è salito al 48,7% del totale dal 48,4% indicato in luglio, mentre quello relativo alle gestioni di portafoglio è sceso al 51,3% dal 51,6%. Per quanto riguarda i fondi di lungo termine, questi hanno raccolto nel mese considerato 4,7 miliardi di euro. I risparmiatori, secondo i dati di Assogestioni, hanno orientato le loro preferenze soprattutto sui prodotti obbligazionari (+5 miliardi di euro), e poi - a seguire - sugli azionari (+1,2 miliardi) e sui bilanciati (+230 milioni).

Ancora in sofferenza i flessibili

La disaffezione per i flessibili ha trovato una ulteriore conferma: in agosto i deflussi sono ammontati a -1,72 miliardi, il doppio di luglio, per un saldo da gennaio di -11,86 miliardi. Limitano i danni i monetari, con uscite per 357 milioni (-1,42 mld a luglio) per un saldo da gennaio che resta ampiamente: +10,68 mld. I fondi di diritto italiano accusano uscite contenute: -375 milioni (-833 milioni), per un bilancio da gennaio di -3,95 miliardi. Raddoppiano quasi i flussi invece i fondi esteri: +4,7 miliardi (+2,45 in luglio) per un totale di +12,59 miliardi dei primi otto mesi.

A cura di: Fernando Mancini

Parole chiave:

fondi assogestioni raccolta risparmio gestito
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