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Mercati: alla scoperta dell’economia blu

Gli oceani sono una risorsa fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico: assorbono grandi quantità di carbonio ma, a causa dell’inquinamento, la loro efficienza sta venendo meno. Ecco che gli investitori, con l’economia blu, possono dare una mano ai fini della sostenibilità.

22/07/2021
Caletta marina, con spiaggia e acque cristalline e di color turchese
Ruolo fondamentale degli oceani nella lotta contro il carbonio

I mercati e l’ambiente marciano sempre più vicini, con il ruolo degli investitori che diventa importante perché sono in grado di incidere sempre di più su entrambi. L’obiettivo è uno: migliorare la sostenibilità dell’economia non solo con i propri comportamenti responsabili, ma anche con gli asset che scegliamo da mettere in portafoglio. E qui scopriamo la convenienza – in tutti i sensi - di investire nell’economia blu, ovvero nella salvaguardia gli oceani. L’importanza di questa risorsa naturale, spiega My-Linh Ngo, head of ESG investment di BlueBay AM, sta nel fatto che sono ‘grandi pozzi’ di assorbimento del carbonio, diventati cruciali nella lotta contro il cambiamento climatico.

Gli oceani, una risorsa fondamentale

Da quando il mondo ha iniziato a bruciare carburanti fossili per ottenere energia, gli oceani hanno assorbito circa un quarto del diossido di carbonio rilasciato nell’atmosfera grazie al fitoplancton. È una microscopica alga marina/batterio che assorbe una quantità di carbonio pari quasi a quella di tutte le piante e gli alberi messi insieme. C’è però un problema che non si può trascurare: l’inquinamento fa sì che il plancton ingerisca anche microplastiche che, a loro volta, riducono la sua capacità di intrappolare il carbonio. La presa di coscienza nei confronti degli oceani sta facendo aumentare l’attenzione per la cosiddetta ‘economia blu’ in quanto fonte di risorse naturali cruciale.

Aumenta la sensibilità verso l’ambiente

Con la definizione 'economia blu' ci si riferisce a tutti quei settori economici che hanno un collegamento diretto o indiretto con gli oceani. Finora gli investitori per favorire oceani più puliti e sostenibili hanno cercato di influenzare la condotta di imprese e Governi, ma adesso la sensibilità verso l’ambiente si sta allargando per comprendere lo sviluppo di prodotti che siano più sostenibili. Alcuni esempi includono l’engagement sulle pratiche di pesca sostenibili e sullo sviluppo di proteine alternative, così come gli sforzi per ridurre lo spreco di plastica. Sono stati fatti progressi anche per ridurre l’inquinamento degli oceani dovuto all’industria estrattiva e alle spedizioni marittime.

Come rendere praticabile l’economia circolare

BlueBay, con la sua strategia a impatto, punta a investire in modo tematico su società che forniscano soluzioni ad alcune delle principali sfide ambientali e sociali, che includono una gestione migliore delle risorse naturali, come appunto gli oceani. Questi, ha spiegato My-Linh Ngo, rientrano di diritto nell’obiettivo di rendere praticabile l’economia circolare, che ha come target le aziende che offrono prodotti con un basso impatto ambientale e quelle che permettono una gestione migliore delle risorse naturali. Anche le aziende coinvolte nel turismo e intrattenimento trarrebbero beneficio da oceani più puliti, come quelle che offrono consulenza sulla gestione delle pratiche sostenibili.

L’opportunità dei ‘blue bond’ ESG

Tuttavia, oggi questa realtà è poco ‘investibile’, anche se si pensa che possa espandersi. Allo stesso modo, accedere agli investimenti nell’economia blu può essere complicato, soprattutto per gli investitori obbligazionari. Un’area che, secondo l’esperto, rappresenta un’opportunità in espansione è quella del mercato dei bond etichettati come ESG. Stiamo infatti assistendo all’emergere di ‘blue bond’, i cui proventi vengono utilizzati per migliorare la sostenibilità degli oceani. È un’area destinata a crescere, dato il focus sui 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu, sull’impact investing, sul cambiamento climatico e sulla necessità di trovare soluzioni basate sulle risorse naturali.

Nuovi prodotti, i bond indicizzati alla sostenibilità

L’esperto di BlueBay si aspetta di vedere anche un aumento delle emissioni di bond indicizzati alla sostenibilità (SLB, sustainability linked-bond) da parte sia di aziende sia di Stati sovrani, e questo dovrebbe aiutare gli investitori a sostenere gli emittenti che hanno obiettivi e target espliciti sulla promozione degli oceani sostenibili. Questi sviluppi, inoltre, dovrebbero contribuire all’espansione di soluzioni di investimento che vadano oltre la nicchia dei mercati privati e facilitino l’accesso ai mercati pubblici, contribuendo a incrementare la portata della lotta per la salute degli oceani. È probabile l’arrivo di nuove soluzioni di investimento con risvolti positivi per l’ambiente.

A cura di: Fernando Mancini

Parole chiave:

oceani economia blu sostenibilità
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