- SEI UN CONSULENTE FINANZIARIO AUTONOMO?
- Scopri i vantaggi del nostro servizio
News Fondi 2017
In questa sezione trovi tutte le informazioni sul mondo dei fondi.

Correlazione tra Borse e geopolitica? Solo nel breve termine
20/12/2017 in “Mercati”Volgendo lo sguardo al passato, la storia dimostra che in molte occasioni mantenere la calma è stato l’atteggiamento giusto per superare i momenti di maggiore tensione nello scacchiere geopolitico.

Disordini sociali segneranno la prossima crisi?
19/10/2017 in “Fondi e risparmio gestito”Soluzioni non convenzionali per affrontare la nuova fase includerebbero l’introduzione di un salario universale o l’applicazione di nuove imposte alle società tecnologiche per compensare la distruzione di posti di lavoro.

Banche fuori dalla crisi, ma il futuro si gioca sull’innovazione
31/10/2017 in “Fondi e risparmio gestito”Se i clienti passassero dalle banche tradizionali alle società digitali allo stesso tasso con cui in passato le persone hanno adottato nuove tecnologie, il Roe potrebbe scendere di circa 4 punti, fino al 5,2 per cento entro il 2025.

Crediti deteriorati di nuovo a livelli pre-crisi
13/06/2017 in “Mercati”Le analisi indicano un ritorno ai livelli pre-crisi del flusso di crediti deteriorati e un calo dell’incidenza delle nuove sofferenze per le società con più di 10 addetti, per le imprese industriali e per quelle che operano nel Nord.

I mercati dopo la vittoria di Macron
08/05/2017 in “Mercati”C’è il fondato rischio che complessivamente le borse dei paesi sviluppati sottoperformino l'evoluzione economica, se le aspettative dovessero risultare parzialmente deluse e il Pil rimanesse sostanzialmente agli attuali livelli.

Eccellenza scandinava
20/04/2017 in “Mercati”La Svezia è uno dei pochi paesi dell’UE che è riuscito a recuperare e superare i livelli di Pil pro-capite anteriori alla crisi. Il risultato è stato ottenuto grazie alle riforme realizzate negli ultimi decenni.

Default per i bond in valuta estera venezuelani
14/11/2017 in “Mercati”L’agenzia di rating Standard and Poor’s ha dichiarato che il debito sovrano denominato in valuta estera del Venezuela è in default dopo che il paese sudamericano ha comunicato di non poter onorare i prossimi stacchi di cedole

Soffia di nuovo il vento dell’Est
13/09/2017 in “Mercati”Dopo aver fatto i conti con un periodo molto difficile, alcune economie dell’Europa orientale hanno ricominciato a macinare buoni risultati e offrire opportunità interessanti d’investimento.

Azionario globale, affinità e divergenze fra il 2007 e oggi
16/10/2017 in “Mercati”Ma anche le differenze sono molte: una minore crescita macro, un’Europa con uno sviluppo lento, un’America che ha cordo ben più forte e le commodity che hanno corsi depressi. Non è quindi facile prevedere il futuro

La selezione, una via obbligata per investire in HY bond
23/10/2017 in “Fondi e risparmio gestito”L’azione della Banca Centrale Europea ha incoraggiato gli investitori di tutto il mondo a investire maggiormente sul credito e ad assumere più rischi in termini di duration e minore affidabilità degli emittenti.

Il labirinto politico economico brasiliano
06/06/2017 in “Mercati”L’agenzia Moody’s ha rivisto al ribasso l’outlook dportandolo da ‘stabile’ a ‘negativo’ a causa delle incertezze politiche e della decelerazione del processo che dovrebbe rilanciare l'economia.

Pil pro capite, una crescita minima e troppo concentrata
17/05/2017 in “Mercati”La ricchezza si sta concentrando non solo in un numero sempre minore di mani, ma anche in una quantità di luoghi geografici sempre più ristretta e il fenomeno rischia di avere effetti devastanti per la tenuta dell'Europa e del mondo.

Come reagirebbe il mercato di fronte alla fine del mondo?
19/04/2017 in “Mercati”Se le situazione precipitasse e Seoul e Tokyo venissero incenerite, l'economia mondiale sarebbe destinata ad andare incontro a un tale sfacelo che alla fin fine le perdite subite dal proprio portafoglio rappresenterebbero un dettaglio secondario.

Mercati, un'assicurazione contro l'immobilismo
24/03/2017 in “Mercati”Se l'economia Usa deludesse e la borsa crollasse, la Fed probabilmente invertirebbe la propria politica monetaria per sostenere di nuovo la baracca ed è ragionevole pensare che il dollaro non avrebbe altra possibilità se non indebolirsi.

Cfd, prove di operatività
27/12/2017 in “Fondi e risparmio gestito”È possibile operare sul future della borsa italiana con un impegno finanziario di 220 euro e su quello del petrolio Wti con soli 60 dollari. Nel caso di piazza Affari, se il sottostante sale di 500 punti, il guadagno è 250 euro.

Bond governativi per chi vuole un po’ rischiare
01/12/2017 in “Mercati”Il Brasile, che in valuta locale offre il 10,39 per cento annuo, la Cina con il 3,91 per cento, l’Argentina che dà il 5,91 per cento, l’India che rende il 7,06 per cento e il Cile con il 4,62 per cento sono forse le migliori occasioni.

Previsioni un po’ al limite per il 2018
27/11/2017 in “Mercati”Wall Street potrebbe realizzare +12 per cento, mentre bene dovrebbero andare anche i mercati equity di Giappone, Corea del sud e Taiwan. Per la Cina buone prospettive per le azioni A e le banche. In Europa potrebbe proseguire il ciclo favorevole.

Le paludi della volatilità americana
02/08/2017 in “Mercati”La soluzione potrebbe essere un’esposizione a livello globale a Etf o fondi attivi che abbiano l’Msci Acwi It come benchmark oppure investire su Cds sul debito di alcuni colossi Usa o su opzioni su Etf basati sul Nasdaq o sull'S&P 500.

Gran Bretagna, meglio una maggiore prudenza
09/06/2017 in “Mercati”Sul rischio politico i mercati sembrano avere due atteggiamenti di fondo: o si abbandonano a paure irrazionali da fine del mondo o ignorano i problemi, che in Europa continuano a essere consistenti. Ma ci si può proteggere con i bond...

Una formula per identificare i rischi di crash
30/04/2017 in “Mercati”È possibile realizzare un piccolo modellino, che combina l’andamento valutario, del Pil nominale, dell'economia reale e del mercato azionario per capire quante probabilità ci sono che un mercato azionario sovraperformi o sottoperformi.

Africa, un investimento a lungo termine
08/09/2017 in “Mercati”Nel 2016 l’incremento del Pil nell’Africa subsahariana è stato dell’1,4 per cento, mentre per il 2017 e il 2018 l'Fmi prevede una ripresa: +2,6 per cento e +3,5 per cento. Si attende quindi una spinta dall’economia.